Le Vie dei Tesori è il più grande circuito di promozione del patrimonio culturale e paesaggistico della Sicilia, che promuove tutto l’anno attività di racconto, di valorizzazione, di apertura al pubblico dei tesori dell’Isola con un forte coinvolgimento della comunità. Un’occasione di riappropriazione per i cittadini, un appuntamento straordinario per i turisti.
Per l'edizione 2022, nel sito www.leviedeitesori.com, viene consigliata Santa Flavia, come gita fuori Palermo.
Domenica 16 e 23 dalle ore 10 alle 13, con durata della visita di 50 minuti. Contributo di 3€. Visita non accessibile a disabili.
Piccola Storia: Era la residenza estiva dei principi Filangeri, con il suo parco di circa 8.500 quadrati ricco di pini, ficus, palme, vasche, statue, sedili in pietra, montagnole artificiali. Il nucleo originario risale ai primi decenni del XVII secolo. Oggi ha un prospetto in stile barocco, con medaglioni a stucco e ghirlande in rococò, una scenografica scalinata a doppia rampa e quattro statue in marmo bianco, allegoria delle Quattro Stagioni. All’interno, la Sala da biliardo realizzata da Ernesto Basile, con boiserie lignee. Sull’ingresso sinistro, una piccola cappella dal prospetto neogotico. Nel prospetto posteriore, che guarda verso il parco, c’è il Giardino d’inverno realizzato sempre da Basile: una struttura in tufo con archi a tutto sesto, chiusi da vetrate con infissi in bronzo e una collinetta artificiale di gusto romantico. Oggi la Villa è sede del Comune di Santa Flavia.
Sabato e Domenica dalle 10 alle 15 (tranne il 2 ottobre). Durata della visita: 2 ore. Contributo 25€. Non accessibile ai disabili.
Descrizione: Un tour in barca alla scoperta del golfo di Santa Flavia: un’escursione che partirà da Porticello per navigare lungo la costa e ammirare dal mare il Castello di Solanto, costruito in epoca normanna durante il dominio di re Ruggero a protezione dell’antica tonnara. Poi si raggiungerà lo scoglio della Formica, la punta di una montagna che da 60 metri di profondità raggiunge la superficie e fuoriesce dall’acqua per circa mezzo metro, uno dei più famosi e visitati punti d’immersione della zona. Poi si prosegue per scoprire la cappella di Maria Santissima del Lume, la prospettiva inedita del faro di Capo Zafferano per dirigersi verso le grotte del Kafara, visitare il minuscolo e pittoresco borgo di Sant’Elia e la baia di Santa Nicolicchia. In collaborazione con Escursioni Team Shark Lanzafame.
Fonte: Le Vie dei Tesori
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