E’ il “Pan di Zucchero” dei palermitani. Ecco
Capo Zafferano come non l’avete mai visto, la punta rocciosa a strapiombo
sul mare che chiude l’ampio golfo di Palermo a oriente. Le splendide immagini
realizzate con un drone sono ancora del pilota abilitato Enac Alex
Bozzaotra, stavolta in tandem con Giuseppe D’Anci. Decolla dal faro il
gioiellino con le eliche e subito guadagna le creste rocciose vigilate da
stormi di gabbiani, là dove inerpicarsi è davvero rischioso, rifugio di qualche
rapace ed endemismi. Ecco, adesso il faro è una miniatura, Alex e
Giuseppe manovrano proprio sulla verticale, sembra di vedere una cartina
nautica dell’Istituto geografico militare. La costa selvaggia è punteggiata dii
cespugli di finocchio marittimo, erba perla, ginestra ed euforbia. Ancora un
passaggio sullo scoglio e poi una nuova prospettiva dal mare. Il drone si
avvicina alla costa come un caccia da combattimento, poi vira verso la falesia
e mostra le caverne scavate dall’incessante moto marino: una meraviglia. Che
peccato che non ci sia il sole, ma solo un cielo plumbeo ad accompagnare queste
evoluzioni nel cielo di capo Zafferano.
Fonte: Repubblica.it
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